Essere in panchina in una relazione sentimentale

Il benching è il termine di origine inglese che indica lo stare in panchina.

Esso è usato per descrivere una forma di relazione affettiva distorta.

I legami tra gli esseri umani sono fondamentali per lo sviluppo psicosociale e dovrebbero basarsi sul rispetto, la fiducia e l’empatia.

Negli ultimi anni, con la divulgazione e l’abuso dei social, stanno prendendo sempre più piede, nuove forme di relazioni sentimentali. Oltre al breadcrumbing e l’orbiting, il benching , nello specifico, fa riferimento ad una strategia in cui si tiene in panchina il partner.

È un comportamento in cui si lascia in sospeso, in panchina appunto, l’altra persona, lasciando accesa una speranza senza una reale concretezza.

Il bencher, quindi, non sparisce del tutto, come nel ghosting. Piuttosto, mette la relazione in uno stato di stand-by, con qualche forma sporadica di interessamento ( come un like o un semplice messaggio) per tenere accesa la fiamma.

Le vittime tipiche sono coloro che vengono contattate, ad esempio, all’ultimo momento per un’uscita o per offrire una spalla su cui piangere in presenza di un problema.

Lo stare in panchina, quindi, crea uno stato emotivo bizzarro.

Invece di considerarsi un’alternativa o un ripiego, paradossalmente ci si sente importanti.
Questo perché si fa leva sul fatto che siamo stati scelti nel momento del bisogno.

Ovviamente, la parte drammatica della relazione è la comunicazione e l’empatia.

Chi mette in panchina, infatti, non tiene in considerazione nè i sentimenti né i bisogni dell’altro.

Cerca semplicemente qualcuno a cui aggrapparsi quando si sente solo. Inoltre, comunica sempre in modo vago, senza una effettiva progettualità comune.

D’altro canto, chi si siede in panchina, più o meno consapevolmente, sa di non riuscire a comunicare con chiarezza i propri pensieri e d emozioni. Di conseguenza, affida agli altri la comprensione di essi, preferendo rimanere in disparte ad osservare ed aspettare.

Per poter avere una relazione affettiva sana, entrambi i protagonisti devono essere chiari e dare il giusto valore alle persone.