Il craving affettivo come unica forma di amore

Il craving é un sostantivo che si utilizza in psicologia per indicare uno stato di disagio psicologico e fisico.
Esso è caratterizzato da un incontrollabile impulso verso l’oggetto del desiderio.
Generalmente, il termine riguarda l’aspetto delle tossicodipendenze, dove la ricerca dell’appagamento del desiderio della sostanza e dei suoi effetti è più marcata.
I sintomi caratteristici sono l’ansia e irrequietezza, facile irritabilità, tachicardia e soprattutto un processo cognitivo monotematico.
Negli ultimi anni, si parla sempre più spesso di craving affettivo per indicare proprio lo stato di sofferenza psicofisica nei confronti del proprio partner.
Quindi, ci troviamo di fronte ad una dipendenza affettiva e non da una sostanza psicotropa.
L’atteggiamento tipico del dipendente da un’altra persona è il desiderio spasmodico di contattarla, di trascorrere il tempo insieme.
L’aspetto disfunzionali del desiderare il contatto con l’altro viaggia su più livelli.
Innanzitutto, si considera il proprio partner un oggetto del desiderio con il fine di controllarne movimenti e comportamenti.
La sensazione di benessere vissuta accanto all’altro è transitoria e fittizia.
In presenza dell’oggetto desiderato, infatti, l’ansia sembra placarsi, alleviando il fastidioso stato di sofferenza.
Così facendo, il rilascio della dopamina nel cervello che contribuisce alla sensazione piacevole di benessere diventa la cura per tutti i mali.
Si attiva, quindi, anche un processo cognitivo in cui si attribuisce al partner il potere miracoloso di risolutore dei propri bisogni interni.
Nel craving, quindi, non esiste una forma di autoregolazione degli stati emotivi e si sposta l’attenzione su un oggetto scelto appositamente e su cui ricadono la realizzazione dei propri desideri.
La relazione, di conseguenza non di basa sulla reciprocità, ma diventa una forma di egoismo in cui l’altro esiste perché se ne ha bisogno.
Comportamenti come questi, portano poi non solo alla perdita del contatto con la realtà, ma anche a forme di isolamento sociale.
Per superare il craving, è importante innanzitutto avere la consapevolezza che l’amore non è un modo per riempire i propri vuoti.
Al contrario, é grazie alla propria interezza che le capacità empatiche si realizzano nell’altro, che sia il proprio partner o di qualunque natura sia la relazione.