Dalla formazione neuropsicologica in Campania alla professione di psicologo clinico e neuropsicologo nel Regno Unito

Marzio Ascione, Associate Fellow Chartered Psychologist, Division of Clinical Psychology and Division of Expert Witnesses, BPS; Head Psychology at The Willows Hospital, Mental Health Service

Articolo estratto dal numero speciale di PsicologinewsScientific dedicato ai trenta anni di neuropsicologia in Campania

Conobbi il Professor Dario Grossi ed il suo team guidato dal Dr Michele Lepore alla fine del 1998. Cominciavo allora la preparazione della mia tesi di laurea. Il modello multidisciplinare del gruppo di lavoro ed il rigore della sperimentazione mi aiutarono molto nella direzione che avrei successivamente preso. Imparare l’amministrazione di test semplici come il Fostein MMSE e quelli piu complessi fu imparare un linguaggio condivisibile a cui il Professor Grossi aggiungeva delle intuizioni appassionanti. Il modello di lavoro centrato sul paziente ma anche l’apertura alla conoscenza e alla discussione nel team di altri approcci, come quello di Barbara Wilson a Cambridge, Inghilterra, stimolarono la curiosità che mi portò a completare gli studi all’estero. Il modello multidisciplinare (MDT) praticato dal gruppo di Grossi fu un’esperienza di imprinting del modello clinico e scientifico tra le più formative che mi ha poi aiutato nella mia carriera nel Regno Unito.

Svolgere la professione di psicologo e neuropsicologo in Inghilterra non è cosa semplice, e tanti aspiranti colleghi trovano non pochi ostacoli al riconoscimento dei titoli di studio ed alle qualifiche acquisite in Italia. Lo psicologo clinico come è noto è una “professione regolamentata” e nel Regno Unito la British Psychological Society (BPS) ha regolato l’ingresso fino al 2010, anno in cui l’Health and Care Professions Council (HCPC) divenne l’organo governativo di competenza. Anche se esistono percorsi relativamente diretti per i cittadini europei che volessero praticare la professione in UK, HCPC riserva il diritto di valutare i percorsi teorici ed esperienziali dei candidati psicologi, prima di erogare lo status di equivalenza come Practitioner Psychologist. I titoli ed esperienze devono soddisfare le aspettative della BPS ed HCPC in modo da concedere l’idoneità per quella che viene tecnicamente chiamata la Chartered Graduate Member. Bisogna poi soddisfare una delle divisioni professionali che operano all’interno del BPS ed HCPC. Nella maggior parte dei casi, si soddisfano i requisiti per la Chartered membership, ma bisogna intraprendere un’ulteriore formazione pratica e possibilmente fare qualche studio aggiuntivo ai fini di ottenere piena equivalenza alla pratica di psicologo c l i n i c o . I n f a t t i , i l prerequisito per l’iscrizione all’ordine britannico e’ il livello del dottorato clinico. Nel Regno Unito, diventare uno psicologo clinico richiede una laurea triennale in psicologia, seguita da un’esperienza di lavoro come Assistant Psychologist di almeno 2 anni per poi accedere ad un dottorato in psicologia clinica. A c c e d e r e a l d o t t o r a t o e ’ estremamente d i f fi c i l e . Ogni università offre soltanto 20 posti all’anno su 500 candidati. Il dottorato richiede generalmente tre anni per essere completato e prevede una combinazione di corsi, ricerca e pratica supervisionata, come tirocini presso NHS Trusts.

In Gran Bretagna, conseguita l’iscrizione alla professione, e’ abbastanza facile trovare lavoro, Si pensi soltanto che gli psicologi iscritti all’ordine sono 26000 su una popolazione di 67 milioni di abitanti mentre in Italia 60000 iscritti agli ordini su una popolazione di 59 milioni. Nel Regno Unito, gli psicologi clinici e neuropsicologi possono lavorare in vari contesti, come il NHS, i team di salute mentale della comunità, le cure primarie e le istituzioni educative, tra gli altri. Ci sono anche opportunità di lavorare nella ricerca, negli istituti di istruzione superiore e negli studi privati.

I l campo della psicologia e neuropsicologia è diventato una risorsa preziosa nel sistema legale, come in Italia anche nel Regno Unito. Gli Expert Witness con una vasta esperienza in neuropsicologia sono ora ampiamente ricercati per offrire la loro esperienza in casi legali riguardanti lesioni personali, negligenza medica e risarcimento dei lavoratori. Per diventare un neuropsicologo Expert Witness nel Regno Unito è necessario disporre delle credenziali e della competenza necessarie nel campo. Per lavorare come esperto neuropsicologo nel Regno Unito, è necessario avere una laurea in psicologia, un dottorato e una licenza per esercitare nel Regno Unito. Inoltre, il professionista deve e s s e r e e s p e r t o n e l l a somministrazione e interpretazione di test neuropsicologici, possedere eccellenti capacità comunicative e avere la capacità di scrivere e articolare opinioni in termini legali e m e d i c i . B i s o g n a e s s e r e a conoscenza delle leggi e dei r e g o l a m e n t i p e r t i n e n t i che disciplinano il ruolo di testimoni esperti. Come in Italia, in Gran Bretagna il neuropsicologo Expert Wi tness fornisce un’opinione obiettiva e imparziale sulla capacità mentale di un individuo di prendere decisioni informate. Valuta i l funzionamento cognitivo ed emotivo di individui che hanno subito lesioni cerebrali a seguito di incidenti, malattie o procedure mediche. Forniscono testimonianze in tribunale riguardanti lo stato cognitivo ed emotivo dell’individuo, la sua capacità di lavorare, la sua prognosi futura e il suo potenziale per un’ul ter iore r iabi l i tazione. Lavorare come neuropsicologo testimone esperto può essere impegnativo, poiché i casi possono essere complessi e richiedono molto tempo. Il testimone esperto deve mantenere l’obiettività e l’imparzialità mentre si occupa di casi carichi di emozioni. A volte bisogna anche affrontare un controinterrogatorio (cross-examination) da parte degli a v v o c a t i , c h e p u ò e s s e r e impegnativo e richiedere a l testimone esperto di avere una conoscenza approfondita del sistema legale. 

Per v ia del la comples s i tà e dell’unicità dei casi, lavorare come Expert Witness vuol dire anche utilizzare la sistematicità del modello della ricerca scientifica per formare e condividere un opinione esperta sul caso. La scuola campana di neuropsicologia con Dario Grossi e Michele Lepore aiutarono a s v i l u p p a r e e c o l t i v a r e quest’approccio che a tutt’oggi trova utilissima applicazione nel mio lavoro.