DIPENDENZA AFFETTIVA:CHE COS’E’?

Iniziamo a capire come mai oggi si sente parlare tanto di dipendenza affettiva e da dove potrebbe derivare.

“Amare è come una droga: all’inizio viene la sensazione di euforia, di totale abbandono. Poi il giorno dopo ne vuoi di più. Non hai ancora preso il vizio, ma la sensazione ti è piaciuta e credi di poterla tenere sotto controllo. Pensi alla persona amata per due minuti e te ne dimentichi per tre ore. Ma a poco a poco ti abitui a quella persona e cominci a dipendere da lei in ogni cosa. Allora la pensi per tre ore e te ne dimentichi per due minuti. Se quella persona non ti è vicina, provi le stesse sensazioni dei drogati ai quali manca la droga. A quel punto, come i drogati rubano e s’umiliano per ottenere ciò di cui hanno bisogno, sei disposto a fare qualsiasi cosa per amore” (Coelho, 2017,p.114).

Paolo Coelho definisce la dipendenza affettiva nel libro Sulla sponda del fiume Piedra mi sono seduta e ho pianto. In questo estratto parla chiaramente dell’euforia, tolleranza, discontrollo, rimuginio e astinenza tipici della dipendenza affettiva. Ma esiste? L’amore può diventare patologico?

C’è un largo dibattito in letteratura rispetto alla possibilità del sentimento d’amore di diventare dipendenza e al modo in cui possa avvenire. I ricercatori che si sono occupati dell’argomento hanno notato similarità con le altre forme di dipendenza ed anche le aree cerebrali e i neurotrasmettitori sono i medesimi. Si darebbe solo un ruolo aggiuntivo nella DA all’ossitocina, coinvolta nei processi di attaccamento.

Ma come si origina la Dipendenza Affettiva?

  • Fase 1. L’innamoramento: l’elevato indice di piacere genera un craving smisurato;
  • Fase 2. Il coinvolgimento sentimentale: si denota euforia e visione gioiosa della vita, le due persone coinvolte si confermano a vicenda il loro sentire. Subentra anche labilità emotiva a seconda della disponibilità dell’oggetto d’amore ad essere raggiunto.
  • Fase 3. Il meccanismo cognitivo: si basa su attenzione selettiva, pianificazione delle attività con l’unica finalità di essere vicini all’oggetto d’amore, forte spinta motivazionale e memorie pervasive associate all’amato che rinforzano la spinta motivazionale, pensieri intrusivi.

Nel prossimo articolo approfondiremo alcuni elementi.