Giovanni Madonna – Riflessioni di Gregory Bateson in relazione alla Pandemia

In questo video

Giovanni Madonna propone alcune riflessioni di Gregory Bateson, in quanto sembrano assurgere ad una nuova attualità, ovvero la pandemia che tutti noi stiamo vivendo. 

Il primo saggio è pubblicato nella sua opera intitolata “Verso un’ecologia della Mente”, in questo saggio Bateson fa un accostamento molto interessante tra la coscienza e la pratica medica.

La coscienza ha una posizione nella nostra specie che risale a 100.000 anni fa e ci ha fatto fare un salto evolutivo notevole risultando adattativa nel breve termine evolutivo, perché ci ha messo in condizione di poter immaginare delle concatenazioni di eventi e di comportamenti che possono condurci a raggiungere uno scopo al di fuori di noi, Bateson ha parlato di finalità cosciente come risultato di questo messaggio evolutivo.

La finalità cosciente può rappresentare certamente un vantaggio, ma potrebbe tuttavia nel medio e lungo termine rappresentare un grosso svantaggio, che potrebbe addirittura portare all’estinzione della specie in termini di catastrofi belliche, ecologiche o sanitarie. Quindi la coscienza ci può far commettere l’errore di perdere di vista la connessione con gli altri.

Il secondo saggio si intitola “Finalità cosciente e natura” e rappresenta sostanzialmente la relazione che Gregory Beteson tenne in una conferenza nell’agosto del 1968. In questo saggio Bateson chiama gli espedienti medici, trucchi.

 Madonna fa un esempio raccontatogli da un suo amico medico, il quale racconta gli effetti del cortisone, che se da un lato riduce i sintomi della malattia crea allo stesso tempo ulteriori problemi all’organismo. 

Il terzo saggio si intitola “Le radici della crisi ecologica”, ed è molto particolare perché è un documento che Bateson insieme ad altri scienziati che componevano una commissione nello stato delle Hawaii, presentò a nome dell’università in cui lavorava, al Senato delle Hawaii. 

Questo documento fu scritto per far si che il Senato deliberasse l’istituzione di un ufficio per la tutela dell’ambiente e contemporaneamente un centro studi sulla tutela dell’ambiente presso l’università.