Il rapporto con il cibo e le diverse problematiche esistenti

eating disorders

Disturbi alimentari in adolescenza

L’adolescenza è un periodo davvero complicato, un periodo nel quale possono emergere diverse patologie. L’attenzione per l’estetica è fondamentale in adolescenza ed oggi i media rimandano l’importanza della magrezza e della bellezza come aspetto di vita fondamentale.

Unificarsi al gruppo, essere come gli altri rassicura la propria identità che è in formazione in questa fase di vita. I disturbi alimentari spesso emergono in adolescenza proprio per questi motivi.

Binge eating disorder

L’anoressia o la bulimia sono affiancate ormai da tempo al disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating disorder). Quest’ultimo consiste in abbuffate ricorrenti e compulsive che suscitano sofferenza e disagio.

L’abbuffata ha un significato psicologico simbolico: si cerca tramite il cibo di riempire un vuoto emotivo.

Il cibo ha sempre rappresentato per la psicoanalisi il maggior veicolo d’amore soprattutto nella relazione con il cargiver quando si è bambini.

Come sono le personalità che soffrono di disturbi alimentari

Spesso la personalità che soffre di anoressia nervosa è caratterizzata da un pensiero ossessivo e rigido ed una tendenza al perfezionismo. Spesso, infatti, le persone che hanno una diagnosi di anoressia nervosa sono molto bravi a scuola o nel lavoro, negli sport e appaiono molto competitivi.

Il controllo del cibo dà l’illusione di controllare la propria vita e le emozioni che spesso non si riescono a controllare.

La personalità che soffre di bulimia nervosa, invece, appare più impulsiva ed instabile emotivamente.

I pazienti che soffrono di binge eating disorder sembrano, invece, più insicuri e timidi, impulsivi e irascibili.

La psicoterapia per i disturbi alimentari

Spesso questi disturbi alimentari diventano talmente gravi che gli approcci devono essere per forza multidisciplinari.

Lo psicoterapeuta deve cercare di capire le cause di questi comportamenti e non focalizzare la terapia sul disordine alimentare, lasciando al nutrizionista e agli altri specialisti tale tematica. L’aspetto medico è fondamentale visto che purtroppo si può arrivare a gravi disturbi fisici, al ricovero e in alcuni casi perfino alla morte.

La psicoterapia spesso coinvolge i familiari, soprattutto se si tratta di adolescenti o bambini.

A volte attraverso comportamenti disfunzionali con il cibo, i bambini vogliono comunicare ai genitori qualcosa che a parole non sanno dire. È importante, quindi, lavorare sulla famiglia e comprendere cosa stia avvenendo.