Mindful Eating

La Mindfulness è una pratica che insegna l’importanza della presenza nella nostra vita, la presenza a noi stessi, in modo non giudicante e allontanando i pensieri che distolgono l’attenzione dal momento presente. 

Secondo la definizione di Kabat-Zinn “Mindfulness” significa “prestare attenzione in modo particolare: intenzionalmente, nel momento presente e in modo non giudicante”.

Quindi, la mindfulness non è altro che uno stato mentale di particolare attenzione e speciale consapevolezza, che può essere coltivato e sviluppato attraverso la pratica della meditazione.

La mindful eating è l’alimentazione consapevole: è la capacità di portare piena attenzione e consapevolezza all’esperienza alimentare e al cibo. Permette di diventare consapevoli dei nostri stati interni (sensazioni fisiche, emozioni, pensieri) relativi al mangiare, riconnettendoci con la nostra innata saggezza interiore.

L’alimentazione consapevole (Mindful Eating) è un modo del tutto diverso di guardare la nostra relazione con il cibo, che molto spesso è caratterizzata da scarsa attenzione per la scelta degli alimenti, masticazione veloce e tendenza a mangiare mentre si svolgono altre attività (guardare la televisione, lavorare, usare il cellulare, essere impegnati in una conversazione)

E’ un approccio innovativo al cibo basato sulla mindfulness che non prescrive cosa mangiare e cosa non mangiare, ma insegna come mangiare

La Mindful eating si concentra sulle vostre esperienze alimentari, sulle sensazioni legate al corpo e sui pensieri e i sentimenti relativi al cibo, con una maggiore consapevolezza e senza giudizio. Si presta attenzione agli alimenti scelti, ai segnali fisici interni ed esterni e alle vostre risposte a tali segnali.

L’obiettivo è quello di promuovere un’esperienza di pasto più piacevole e la comprensione dell’ambiente alimentare.

Il primo obiettivo è trovare un ri-equilibrio tra aspetti fisiologici e aspetti non legati alla nutrizione che determinano il nostro rapporto con il cibo. Risulta quindi necessario riconnettersi con il senso di fame e sazietà distinguendoli da fattori esterni. 

Mangiare con più consapevolezza apporta innumerevoli benefici: mangiamo meno, perché assaporiamo e siamo soddisfatti da inferiori quantità di cibo; inoltre mangiare lentamente ci aiuterà a capire quando siamo sazi e pronti a fermarci.

Gustiamo veramente ciò che ingeriamo, sperimentando di conseguenza un senso di appagamento superiore,riduciamo abbuffate e fame nervosa, perché siamo più consapevoli dei segnali del nostro corpo,  e ciò aiuta a diminuire le difficoltà nella relazione con il cibo.

Un’alimentazione mindfull permette di fare scelte più salutari e di raggiungere una modalità di alimentarsi che tiene conto non solo del corpo, ma anche della mente e del cuore.