Il potere della psicologia al tempo della rivoluzione digitale
La psicologia è la risposta alla lacuna emozionale di una società digitale plasmata e trasformata dalla rivoluzione tecnologica degli ultimi vent’anni.
La rivoluzione tecnologica e digitale degli ultimi vent’anni ha profondamente trasformato il nostro modo di comunicare, interagire, apprendere e vivere le relazioni. Non solo: la possibilità di fruire in qualsiasi momento di una mole illimitata di informazioni immediatamente accessibili ha modificato il nostro modo di reagire agli stimoli e di prendere decisioni. Abbiamo subito e/o accolto il cambiamento senza essere pienamente in grado di gestirlo e abbiamo lasciato i nativi digitali a sperimentare la rete, in particolare i social network, da autodidatti, senza un modello educativo a cui ispirarsi.
Si è creata così una frattura tra il mondo reale e virtuale a cui le persone si sono progressivamente adeguate, dando vita al fenomeno della “società digitale”
La psicologia ha avuto e ha tuttora un ruolo fondamentale in questa transizione, per aiutare gli individui a rimettersi al centro dell’ecosistema e riappropriarsi del proprio essere, con la consapevolezza che la tecnologia è un efficace ma mero strumento e che i social network sono un mezzo di comunicazione ed espressione della propria autenticità.
In questo marasma di stimoli e informazioni è necessaria un’educazione emozionale per non essere governati dal fenomeno, ma diventare consci delle grandi opportunità dell’innovazione ed essere preparati ai rischi di un uso improprio o superficiale.
Solo così potremo andare verso la rivoluzione del futuro, una società nuovamente “human-centric” ma con l’ausilio del digitale.