Sessualità alternativa e Financial Domination

di Greta Monica Del Taglia

financial domination

Le pratiche di BDSM sono pratiche sessuali alternative che includono giochi di ruolo, vincoli fisici, scambi di potere e, talvolta, l’induzione del dolore.

L’acronimo BDSM è la combinazione delle abbreviazioni B/D (bondage e discipline), D/S (dominanza e sottomissione) e S/M (sadismo e masochismo).

I practitioners possono avere ruoli diversi durante una pratica di BDSM come, ad esempio, il ruolo del padrone (Dom, la persona che esercita il controllo), il ruolo del sottomesso (Sub, la persona che si lascia dominare), oppure, a seconda della situazione, ci può essere l’inversione dei ruoli (Switch).

Il sadismo e il masochismo sessuale sono comportamenti che rientrano nella categoria delle “parafilie”, e sono spesso accettati come variazioni di comportamenti sessuali “tipici”.

Il feticismo viene anch’esso considerato parte della comunità BDSM e può essere spiegato come un “forte interesse in” o una “preferenza per” attività, strumenti, tessuti o indumenti; un interesse erotico deviato e concentrato solo su parti del corpo o del vestiario. Nel complesso, ci si può riferire alle pratiche di BDSM con il termine “perversione”(kinky).

Le pratiche di BDSM comprendono un uso consenziente di stimolazione fisica o psicologica, sono spesso associate al dolore e/o al potere per produrre eccitazione e soddisfazione sessuale.

In passato, attività di questo tipo venivano associate alla psicopatologia, ma studi recenti dimostrano che interessi e comportamenti sessuali atipici non sono da considerarsi in termini di disturbo mentale, e se vengono praticati in modo consenziente e senza creare stress negativo non si rende necessaria diagnosi clinica.

Tuttavia, nel DSM-V (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali), il sadismo e il masochismo sono tuttora considerati disturbi parafilici.

Parafilia e Disturbo Parafilico

Il termine parafilia indica qualsiasi intenso e persistente interesse sessuale diverso dall’interesse sessuale per la stimolazione genitale o i preliminari sessuali con partner umani fenotipicamente normali, fisicamente maturi e consenzienti.

Un disturbo parafilico è una parafilia che, nel momento presente, causa disagio o compromissione nell’individuo o una parafilia la cui soddisfazione ha arrecato, o rischiato di arrecare danno o a se stessi o agli altri. Una parafilia è una condizione necessaria, ma non sufficiente per avere un disturbo parafilico, una parafilia, di per sé, non giustifica o richiede necessariamente intervento clinico.

Nei set di criteri diagnostici per ciascuno dei disturbi parafilici, il Criterio A specifica la natura qualitativa della parafilia e il Criterio B precisa le conseguenze negative della parafilia (cioè disagio, compromissione o danno ad altri). Se un individuo soddisfa il Criterio A ma non il Criterio B per una particolare parafilia, allora si potrebbe dire che l’individuo ha quella parafilia, ma non un disturbo parafilico.

Disturbo da Masochismo Sessuale

A.Eccitazione sessuale ricorrente e intensa, manifestata attraverso  fantasie, desideri o comportamenti, per un periodo di almeno 6 mesi, derivante dall’atto di essere umiliato, percosso, legato o fatto soffrire in altro modo.

B. Le fantasie, i desideri o i comportamenti sessuali causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.

Specificare se:

Con asfissiofilia: Se lindividuo è attratto dalla pratica  di raggiungere l’eccitazione sessuale connessa con la limitazione della respirazione.

Disturbo da Sadismo Sessuale

A.Eccitazione sessuale ricorrente e intensa, manifestata attraverso fantasie, desideri o comportamenti, per un periodo di almeno 6 mesi, derivante dalla sofferenza fisica o psicologica di un’altra persona.

B.L’individuo ha messo in atto questi desideri sessuali a discapito di un’altra persona non consenziente oppure i desideri o le fantasie sessuali causano disagio clinicamente significativo o compromissione del funzionamento in ambito sociale, lavorativo o in altre aree importanti.

Nonostante la crescente visibilità di queste pratiche sessuali strane ed inusuali, vi è ancora disinformazione, stigma e discriminazione nei confronti dei “practitioners”, sia tra la popolazione sia tra chi si occupa di salute mentale.

Molti clinici, infatti, hanno informazioni confuse riguardo le pratiche di BDSM, tendono a concepirle come non etiche e a patologizzare chi  possiede un’identità sessuale diversa, dimostrando di avere scarsa empatia verso queste minoranze.

Caratteristiche psicologiche di chi pratica il BDSM

Recenti studi hanno dimostrato che le pratiche di BDSM potrebbero essere considerate “un’attività ricreativa”, piuttosto che l’espressione di processi psicopatologici.

Oggi, la maggior parte delle esperienze di BDSM rappresentano un passatempo piacevole e puramente casuale. Tra coloro che praticano queste attività sessuali di tipo parafilico, alcuni hanno riferito che (“la maggior parte del tempo” o “quasi sempre”) le pratiche sono associate a:

  1. Senso di libertà;
  2. Piacere o godimento;
  3. Senso dell’avventura;
  4. Utilizzo di capacità personali;
  5. Rilassamento o diminuzione dello stress;
  6. Estroversione/esplorazione;
  7. Emozioni positive.

In uno studio che ha coinvolto 902 praticanti BDSM e 434 controlli (definiti “normali”), che si è basato sulla compilazione di questionari online (Neo Five-Factor Inventory; Attachment Styles Questionnaire; Rejection Sensitivity Questionnaire; Five Well-being Index) le caratteristiche psicologiche dei practitioners sono risultate maggiormente positive in confronto a quelle del gruppo dei “normali”. Chi pratica attività sessuali “strane” è risultato:

  1. Meno nevrotico;
  2. Più estroverso;
  3. Più aperto a nuove esprienze;
  4. Meno sensibile al giudizio sociale;
  5. Con livelli maggiori di benessere personale.

Queste persone sono risultate adeguate dal punto di vista sociale e psicologico.

La Financial Domination (Findom): una relazione di tipo finanziario.

La “Findom” o “Financial Domination”, invece, è una forma di umiliazione psicologica che consiste nel lasciare il completo dominio delle proprie finanze nelle mani di un’altra persona.

Fra tutti i feticismi sessuali esistenti a questo mondo, è forse una delle pratiche psicosessuali più insolite ed avvilenti.

Coinvolge, di solito, donne bellissime che vengono pagate e omaggiate con regali costosi da certi uomini, i quali intendono avvicinarsi alla donna senza ricevere nulla in cambio – al di là dell’aspetto economico, l’uomo desidera sottomettersi ad una donna ed abbandonarsi al suo controllo.

La Financial Domination consiste in un completo lasciarsi andare al potere di un’altra persona, un potere che brama sempre più di crescere.

Ma nella maggior parte dei casi, la dominatrice (Domme) e il sottomesso (Submissive) non si incontrano mai – tutto può avvenire online o comunque a distanza.

Alcune relazioni “di tipo finanziario” si esauriscono dopo un unico pagamento, altre sono invece regolamentate con trasferimenti di denaro periodici e, certi uomini rivelano addirittura le password delle loro carte di credito, lasciando il totale controllo del loro conto in banca alla loro “padrona”.

“Ma cosa c’è di eccitante in tutto questo?”

Il fattore eccitante sembra derivare dal pensiero che un’altra persona possa invadere il proprio spazio personale, in questo caso quello relativo alle finanze.

Nella società moderna lo status dipende anche da quanti soldi si possiedono, e si utilizza di frequente il denaro come metodo di confronto sociale.

Per tale ragione, lasciare il controllo del proprio denaro a qualcun’altro, permetterebbe di liberarsi da concetti negativi attribuiti all’umanità, il denaro verrebbe strumentalizzato all’interno di un rapporto di perversione: caratterizzato da masochismo e da mancanza di libertà.

La maggior parte delle vittime di queste “relazioni” (definiti anche Cash o Money Slaves) presenta bassa autostima, intolleranza al rifiuto sociale ed evitamento die rapporti, senso di inutilità.

Chi ha avuto modo di trovarsi nel ruolo di Cash o Money Slave afferma che: “nel momento in cui   il sottomesso si trova a negoziare con la padrona su come e quanto pagarla, egli entra in una “zona” nella quale si sente “libero da ogni preoccupazione e angoscia” e, così, “si eccita”.

Ma una volta terminata la contrattazione “il Money Slave si ritrova con il portafogli vuoto e afflitto dai sensi di colpa”.

La “Findom” o “Financial Domination” è dunque una forma di evasione da una società materialistica e narcisistica.

Un’altra ragione per cui un uomo può cadere nel circolo vizioso della Findom è semplicemente perché non ha quasi mai l’opportunità di interagire con una donna.

La padrone (o Mistress) non sono quasi mai “gentili” e si rivolgono ai sottomessi in modo sprezzante e aggressivo, anche perché la maggior parte degli uomini sottomessi preferisce ricevere insulti piuttosto che essere totalmente ignorato.

I Money Slaves hanno, di solito, un’età inferiore ai 35 anni, ma vi sono anche uomini più maturi, alcuni con compagne e famiglie. Molti di loro trovano le padrone attraverso i siti internet come findom.com e Twitter, dove giovani donne sponsorizzano i loro servizi.

Nel 2017 molte ragazze si sono vantate con protervia di avere il dominio su Twitter, ma rimane sempre “una grossa differenza fra una dominatrice vera e propria e una ragazzina che domanda soldi”.

Le padrone che sono arrivate in alto, hanno passato anni a costruire le loro identità e a perfezionare le loro capacità, quelle che hanno fatto sì che gli uomini spendessero denaro per loro – provando un intenso piacere nel farlo.

La maggioranza delle padrone sono giovani donne, e sarebbero in crescita quelle con età inferiore ai 25 anni, attratte dalla facilità di guadagno, ma senza realmente rendersi conto a cosa vanno incontro – poiché, qualsiasi cosa online può essere registrata.

E anche se fa parte ormai di questo mondo, chi entra nel circolo vizioso della Findom deve sapere che non ci sono vincitori: è una condizione molto triste quella in cui un uomo si eccita al solo pensiero di pagare una donna nel ruolo di dominatrice per la propria soddisfazione pseudo-sessuale.

La Financial Domination è una pratica estremamente pericolosa per le donne che, seppure nel ruolo di “dominatrici”, tendono a sottovalutare i rischi delle loro attività online, ma anche per gli uomini, che nel ruolo di “sottomessi” possono andare incontro a debiti, perdite ingenti di denaro, di proprietà, sviluppare una dipendenza, disturbi d’ansia, danni sia fisici che psicologici.

        Bibliografia

  • American Psychiatric Association, 2013. Diagnostic and statistical manual of mental disorders (DSM-5). American Psychiatric Pub.
  • •        Andreas A.J. Wismeijer, Marcel A.L.M. van Assen, 2013. Psychological Characteristics of BDSM Practitioners. The Journal of Sexual Medicine.
  • Cara R. Dunkley & Lori A. Brotto, 2018. Clinical Considerations in Treating BDSM Practitioners: A Review. Journal of Sex & Marital Therapy.
  • DJ.Williams, Emily E.Prior, Thea Alvarado, Jeremy N.Thomas, Candace Christensen, 2016. Is Bondage and Discipline, Dominance and Submission, and Sadomasochism Recreational Leisure? A Descriptive Exploratory Investigation. The Journal of Sexual Medicine.
  • Hosie,R. (2017,March 24).  Findom is merely another form of escapism for people who struggle with everyday life in this bizarre cash- and self-obsessed modern society. www.independent.co.uk/
  • Siyang Luoa, Xiao Zhangb, 2017. Empathy in female submissive BDSM practitioners. Neuropsychologia.