Travel Therapy

La valenza terapeutica del viaggio è stata al centro di varie ricerche scientifiche, che hanno indagato come, a livello neurale e psicologico, l’esplorazione abbia un impatto positivo sul benessere mentale. 

In generale, i ricercatori concordano riguardo al fatto che il cambio di scenario abbia una sorta di effetto domino sull’umore, stimolando gli ormoni della felicità e generando quindi un senso di serenità che si propaga in tutto il corpo. 

Da notare che, quando si viaggia, complice il cambio di abitudini, ritmi, cultura e ambiente, si tende a reagire in modo diverso agli imprevisti e ai problemi che possono presentarsi nel corso di una vacanza. Quello che, nella vita di tutti i giorni, potrebbe essere un’ulteriore fonte di stress, durante un viaggio viene spesso gestito in modo decisamente più rilassato.

L’effetto benefico del viaggio sembrerebbe essere immediato. Secondo un’indagine condotta da Expedia e Research Now e pubblicata dall’Ansa, il 31 % degli italiani afferma di sentirsi soddisfatto subito dopo aver prenotato una vacanza e il 48% dice di percepire sensazioni positive al termine dell’acquisto. Questa sensazione di benessere riemerge al momento della partenza.

Questa progressiva presa di coscienza dei benefici del viaggio sulla psiche ha dato origine a una nuova mini-sezione della psicologia che viene definita “travel therapy”. Come l’espressione suggerisce, si tratta di una sorta di terapia finalizzata ad aiutare le persone a sopravvivere ai momenti di disagio, una via di guarigione per coloro che, in un dato momento della loro esistenza, si sono sentiti smarriti, confusi, bisognosi di trovare risposte ai loro dubbi.

Viaggiare diviene così una sorta di terapia psicologica volta a ritrovare sé stessi, per guarire le ferite dell’anima e per superare i propri limiti, in modo che, al ritorno, ci si senta pronti per affrontare un nuovo capitolo della propria esistenza. 

In questi percorsi tesi al conseguimento del benessere psicologico, l’individuo svolge un’attività introspettiva che lo porta a esplorare le proprie emozioni e sensazioni, fino a raggiungere l’obiettivo, che è quello di rigenerarsi e migliorare la propria qualità di vita.