VI INNERVOSISCE APPARIRE NERVOSI?

vi innervosisce apparire nervosi?

Avete mai avuto la consapevolezza di avvicinarvi a qualcuno da cui vi sentivate attratti, preoccupandovi di apparire nervosi?

O ancora: vi è mai capitato di tremare mentre parlavate in pubblico, pensando che tutti lo notassero?

Savitisky e Gilovich teorizzano la cosiddetta ILLUSIONE DI TRASPARENZA, che porta le persone a ritenere che le loro emozioni nascoste affiorino e possano essere facilmente lette dagli altri.

I due studiosi si sono chiesti se tra gli oratori inesperti potessero affiorare un’illusione di trasparenza e se ciò potesse in qualche modo turbare la loro performance.

Per scoprirlo, hanno invitato 40 studenti (suddivisi in 20 coppie) nel loro laboratorio. Uno studente era sul podio e parlava di un argomento scelto dai due ricercatori, mentre l’altro sedeva in veste di pubblico. Poi si scambiavano.

In seguito, ognuno dei due valutava il proprio grado di nervosismo mentre era sul podio e di cui credeva che il compagno si sarebbe accorto.

I risultati mostrano che gli studenti avevano valutato di apparire più nervosi di quando fosse sembrato al compagno.

Si può concludere affermando che molte meno persone di quante ci si aspetta prestano attenzioni alle nostre emozioni.

Direttamente collegato all’illusione di trasparenza, c’è l’EFFETTO SPOTLIGHT.

L’effetto spotlight è la convinzione che gli altri presto più attenzione al nostro aspetto e al nostro comportamento di quanto non facciano in realtà.

In un esperimento, Gilovich ha fatto indossare delle giacche imbarazzanti ad alcuni studenti prima di entrare in un’aula con altri compagni di corso. Solo il 23% ha notato la giacca, mentre il 50% di coloro che indossavano la giacca era convinto che sarebbe stato notato dalla totalità dei compagni.

Allo stesso modo si tende a sopravvalutare la visibilità delle gaffe sociali e dei lapsus in pubblico.

In conclusione, ciò di cui ci preoccupiamo in dismisura viene a stento notato dagli altri e in breve dimenticato.
BIBLIOGRAFIA

Myers, D.G. (2013). Psicologia sociale. Milano: McGraw-Hill Education