Affetti ed effetti della cultura giovanile
In tempi in cui tanti ragazzi e ragazze si sentono leoni in gabbia, studiare gli affetti e gli effetti della cultura giovanile è davvero molto importante. Ma quanto più gli affetti sono deboli tanto più gli effetti che si producono sono esorbitanti.
Chi non ha mai visto un ragazzo o una ragazza,dinanzi ad un “no” dei genitori chiudere bruscamente la porta della propria camera e rimanerci rinchiuso/a per qualche giorno? Senza dubbio la cultura giovanile si abbandona poi ad un mondo fisico e mentale tutto nuovo. Ed allora attenti agli affetti e agli effetti!
Quali sono gli effetti della cultura giovanile?
Che siano sregolati e a volte anche arroganti, i ragazzi e le ragazze hanno le loro caratteristiche, che vanno accolte e comprese. Invece di conoscere ed esplorare la cultura giovanile, spesso, ci lasciamo distrarre dai nostri pregiudizi e soprattutto dalle nostre preoccupazioni. Gli effetti della cultura giovanile non finiscono mai e,soprattutto,sono diversi a seconda del contesto culturale.
Ma ecco solo alcuni dei principali effetti della cultura giovanile
– alterazioni del ritmo sonno/veglia
– mutamento delle abitudini alimentari
– cambiamento del modo di essere
– difficoltà di concentrazione
– scarso interesse per le attività ricreative
– eccessivo interesse per le attività ricreative
– insofferenza a disapprovazioni.
La cultura giovanile si lega senza sosta al gruppo dei pari,che contribuisce ad accrescere l’immagine positiva di sé e a ridurre il senso di vuoto che vivono i ragazzi. Ed ecco che i giovani si sentono incompleti, ma in realtà sono solo giovani (Italo Calvino).
Dietro ogni effetto,insomma,c’è sempre qualche affetto, che fa traboccare il vaso. Forse è il caso di accogliere l’insegnamento di Sandro Pertini quando dice: i giovani non hanno bisogno di prediche, ma di coerenza e di altruismo. Una buona dose di affetti ed una attenta lettura degli effetti potrebbero aiutare a costruire i giovani del futuro.