Il paradigma psicoeducativo dell’istruzione professionale

La scuola è  un vero e proprio laboratorio di ricerca e di sperimentazione didattica. Gli istituti professionali, che fanno parte della scuola secondaria di secondo grado, permettono di “imparare un vero e proprio mestiere”.

In primis lo studente può “sperimentare” il lavoro che pensa di svolgere in futuro. L’istruzione professionale, attraverso la sperimentazione lavorativa, permette allo studente di apprendere non solo il sapere, ma anche il saper fare.

Proprio per queste ragioni bisogna capire le motivazioni che spingono i ragazzi e le ragazze a scegliere l’istruzione professionale. Si comprende bene, dunque, che lo scopo è dare ai ragazzi la possibilità di costruire liberamente il proprio successo lavorativo.

Il paradigma psicoeducativo dell’istruzione professionale

La nuova organizzazione degli istituti professionali si ispira al Decreto Legislativo n. 61/2017.L’istruzione professionale dura cinque anni; vi è un biennio unitario e undici indirizzi di studio:

  1. Agricoltura, sviluppo rurale, valorizzazione dei prodotti del territorio e gestione delle risorse forestali e montane;
  2. Pesca commerciale e produzioni ittiche (di nuova introduzione);
  3. Industria e artigianato per il Made in Italy;
  4. Manutenzione e assistenza tecnica;
  5. Gestione delle acque e risanamento ambientale (di nuova introduzione);
  6. Servizi commerciali;
  7. Enogastronomia e ospitalità alberghiera;
  8. Servizi culturali e dello spettacolo (di nuova introduzione);
  9. Servizi per la sanità e l’assistenza sociale;
  10. Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: odontotecnico;
  11. Arti ausiliarie delle professioni sanitarie: ottico.

In pratica, l’istruzione professionale offre allo studente l’opportunità di scelta dell’ indirizzo a lui più adatto. Inoltre, lo studente può passare da un percorso all’altro,nel caso la prima scelta non soddisfi le sue aspettative.

In questo caso le scuole coinvolte progettano e attuano delle vere e proprie misure di accompagnamento per gli studenti e per le studentesse.

Solo a titolo di esempio, dare importanza agli istituti professionali, significa anche valorizzare la prospettiva psicologica dell’apprendimento significato dello psicologo D.P. Ausubel. Naturalmente in questo caso l’insegnamento diventa “combinatorio”, i nuovi concetti si aggiungono a quelli già posseduti. La pratica si intreccia con la teoria e viceversa. E come diceva Aristotele: ciò che dobbiamo  imparare a fare,lo impariamo facendo.