L’architettura psicologica dell’apprendimento corsaro
Non c’è niente di più interessante della nostra mente: pensare, ragionare, ricordare, parlare, percepire, sono tutti processi coinvolti nell’apprendimento. Poichè la nostra mente assorbe quotidianamente milioni di informazioni, dobbiamo imparare a sfruttare questa potenzialità, trasformando ogni situazione in apprendimento.
Bisogna che la “persona” faccia leva sulle risorse disponibili, per conoscere, capire ed esplorare il mondo. Sono queste le basi dell’ “apprendimento corsaro“, un concetto introdotto dallo psicologo Roberto Provana. A mio avviso l’apprendimento corsaro è la capacità che ha un individuo di sfruttare al massimo tutte le esperienze di vita (sociali, politiche, culturali), per conoscere ed imparare. Ricordiamoci poi che la vita ci dà tanti insegnamenti proprio perchè dobbiamo imparare e migliorare alcune funzioni. Dietro il concetto di “apprendimento corsaro” ,introdotto da Provana, si ritiene che si possa imparare sempre, in ogni spazio e in ogni tempo. Ecco che, in questo modo, ogni esperienza diventa vantaggiosa per la persona.
L’architettura psicologia dell’apprendimento corsaro
Lo psicologo e docente universitario Provana nel suo libro “l’apprendimento corsaro” illustra le principali tecniche per trasformare ogni situazione di vita in apprendimento. Ritengo che l’apprendimento corsaro si sposi bene anche con il concetto di apprendimento permanente e poichè permette di trasformare le sfide della vita in opportunità, aumenta anche il self-empowerment dell’individuo. Ma per fare questo non dobbiamo avere paura di fare errori.
Alla base dell’apprendimento corsaro c’è sicuramente la curiosità e il desiderio di mettersi sempre in discussione. L’apprendimento corsaro sfrutta il ruolo della motivazione all’apprendimento, una spinta all’azione che aiuta a costruire piste di conoscenze, destinate a produrre effetti sempre più produttivi.
Alla base dell’apprendimento corsaro ci sono i pensieri e le esperienze varie e non ordinate che l’individuo fa. Se diamo importanza a tutto ciò che ci circonda l’apprendimento diventa “sensemaking”, la realtà prende quel senso che noi gli conferiamo. Se applichiamo l’ “apprendimento corsaro” nulla è lasciato al caso e nulla è insignificante, ma tutto diventa prezioso e rilevante. Per applicare l’apprendimento corsaro dobbiamo trasformare i segnali della vita in risorse per l’apprendimento e questo lo dobbiamo fare ogni giorno. Ogni segnale della vita è un tassello per l’apprendimento.