Assertività: come svilupparla nella relazione con i figli?

Che cos’è l’assertività? Cosa vuol dire essere assertivo? E quali sono i vantaggi dell’essere assertivi anche con i propri figli?

L’assertività fa riferimento alla capacità di una persona di esprimere ciò che pensa in modo chiaro e rispettoso. Possiamo immaginarla lungo un continuum dove, da un lato, si pone il comportamento aggressivo che tende a prevaricare gli altri; dall’altro lato, un comportamento passivo, in cui non si riescono a fare valere i propri bisogni. Vediamo cosa può fare un genitore per sviluppare anche nei propri figli la capacità di essere assertivi:

  • essere assertivi: il cervello dei bambini si sviluppa attraverso i comportamenti che si osservano nei genitori. Numerose ricerche dimostrano che i vantaggi dell’essere assertivi sono tanti: può aumentare la sicurezza di sè, si possono ridurre i conflitti, così come si può avere un elevato senso di autoefficacia.
  • osserva quando il tuo bambino rimane in silenzio e aiutalo a dare voce a quel silenzio. Soltanto così potrà imparare ad esprimere i propri desideri, ma anche le proprie paure.
  • Per poter diventare assertivi, è necessario essere consapevoli dei propri diritti.

Quali sono i diritti di ciascun bambino?

  • Diritto di essere trattati con rispetto e dignità;
  • Avere ed esprimere sentimenti e opinioni. Anche se non si è d’accordo, il tuo bambino merita lo stesso rispetto e lo stesso ascolto.
  • Diritto di giudicare le proprie necessità, stabilire le priorità e prendere decisioni. Osserva i suoi gesti e le sue parole, ti aiuteranno a comprendere ciò che vuole a seconda dei suoi bisogni;
  • Dire di no senza sensi di colpa; ci si può rifiutare di fare qualcosa senza sentirsi in colpa, lascia che accada e lascia che il tuo bambino spieghi le proprie motivazioni, attraverso il confronto e il dialogo;
  • Diritto di chiedere quello che si vuole (e l’altro di accettare o meno se soddisfare quel desiderio);
  • Diritto di cambiare;
  • Diritto di sbagliare. Aiutiamo il bambino a capire che non è grave se succede;
  • Diritto di avere successo. Riconosci le doti di tuo figlio, altrimenti lui come potrà riconoscerle?
  • Riposare e isolarsi;
  • Diritto di non essere assertivo. Com’è possibile? Capita a tutti, in determinati momenti, di voler restare in disparte o di reagire in modo più aggressivo. Bisogna dare la possibilità ai propri figli di reagire in modi diversi a seconda dei momenti. La cosa importante per l’adulto rimane sempre la stessa: esserci!